ROBERTO SANTI è un medico di professione e per missione.

Nasce a Sestri Levante il 23 luglio a metà del secolo scorso.

Specializzato in gastroenterologia ed in igiene e medicina preventiva e oggi dirigente medico di 1° livello della ASL4 chiavarese, dove lavora come responsabile medico dell’ambulatorio del Carcere di Chiavari. Pratica da alcuni anni la medicina olistica perché, dice lui “la medicina o è olistica o non è”. Ha tenuto conferenze in diverse Città italiane e, ultimamente, alla Facoltà di Medicina dell’Università di Tor Vergata, in Roma, al Festival della Salute a Viareggio, all’Ordine dei Medici di Potenza.

Artista per passione, si cimenta nella fotografia, nella poesia, nel teatro, sia come autore, che nelle vesti di attore. Dà anche alle stampe “Maschere”, dramma teatrale, per la N.E.G. nel 1996, “Camici sporchi”, un romanzo sulla malasanità, per Gammarò ed. nel 2005 e “Io, il dottor Morte…”, un diario-saggio sull’eutanasia e sull’accanimento terapeutico, per Tullio Pironti ed. nel 2007.  

E' anche PNL practitionner e tiene da molti anni corsi sulla comunicazione e la crescita personale.        

Definito, per questo “un medico scomodo” ama citare Orwell : “nel tempo dell’inganno globale, dire la verità è un atto rivoluzionario”.

La passione per la pittura ha origini lontane. Ha appena finito il Liceo Classico quando inizia a dilettarsi dipingendo. Qui è presentato il frutto del lavoro artistico dalla primavera 2011 ad oggi. Si tratta di una selezione di  “opere d’arte concettuali”, con le quali Santi è entrato a far parte del Movimento Artistico "ALIEN SENSE" di Teorema Barbara Fornasari. Il Dottore ama sottolineare il fatto che il primo quadro di questa nuova serie, l’apprezzatissimo “Une nuit sans étoiles”, abbia visto la luce il 25 aprile, anniversario della Liberazione.

Si tratta di una mostra che colpisce, che lancia messaggi in più direzioni e urla di un “Mondo ormai alla deriva, che deve ritrovare se stesso e la propria rotta”.